In Esodo 23:28 viene detto che: "Manderò i
calabroni davanti a te ed essi scacceranno dalla tua presenza l'Eveo, il Cananeo e l'Ittita". CEI, 2008
In Deuteronomio 7:20 si dice che "Anche i
calabroni manderà contro di loro il Signore, tuo Dio, finché non siano periti quelli che saranno rimasti illesi o nascosti al tuo sguardo. Cei, 2008
Ed infine in Giosuè 24:12, viene scritto che: "Mandai i
calabroni davanti a voi, per sgominare i due re amorrei non con la tua spada né con il tuo arco". Cei 2008
Le tre ricorrenze traducono il termine ebraico "hatstsir'ah" e che vi sono delle incertezze sul vocabolo stesso reso "calabroni". In tutti i modi una ipotesi potrebbe essere che questa fosse un'arma che a contatto con la pelle la escoriava e provocava delle lesioni che danneggiava il derma. Oggi ci suggerisce l'idea che si potrebbe trattare di un'arma laser, oppure di un lanciafiamme, oppure un'arma a raggi gamma o a microonde. Queste sono le ipotesi che fanno venire in mente le tre descrizioni che ne fa la Bibbia nei tre passi citati. La traduzione "calabroni" o senso di "abbattimento", assurda poi, non rendono bene l'idea della descrizione biblica citata. Ciò è un azzardo poichè non si conosce l'esatto termine ebraico, anche se in greco ed in latino il seguente lemma è gr. sfekìas; lat. crabrones.
[Modificato da pino.12 25/12/2013 20:20]