La parola Geova, vogliamo ricordarlo, è nata da un errore di interpretazione del testo masoretico ben 1500 anni dopo Cristo (Vedi opuscolo Il nome divino che durerà per sempre p. 18)
IL NOME DIVINO: CONOSCIUTO E USATO
Nella sua sapienza, Geova ha fatto sì che la sua Parola, la Bibbia, fosse preservata sino ai nostri giorni. Il diligente lavoro dei copisti attraverso i secoli ha contribuito alla sua preservazione. I più meticolosi furono i masoreti, scribi ebrei di professione che operarono dal VI al X secolo E.V. L’ebraico antico si scriveva senza vocali. Col tempo, via via che l’aramaico prendeva il posto dell’ebraico, aumentò il pericolo di dimenticare la pronuncia giusta. I masoreti adottarono un sistema di puntazione vocalica da aggiungere al testo biblico per indicare la pronuncia corretta delle parole ebraiche.
È degno di nota che nel Codice di Leningrado la puntazione vocalica masoretica del Tetragramma, le quattro consonanti ebraiche che compongono il nome divino, consenta di pronunciarlo Yehwàh, Yehwìh e Yehowàh. In italiano “Geova” è la pronuncia più conosciuta. Anticamente il nome divino era un termine vivo e familiare agli scrittori della Bibbia e ad altri. Oggi il nome di Dio è conosciuto e usato da milioni di persone che riconoscono che ‘Geova solo è l’Altissimo su tutta la terra’. — Salmo 83:18.
Non risulta che l'opuscolo citato a sproposito, come tutte le loro citazioni, afferma quel che dicono. Poi bisogna tenere presenza ulteriori studi compiuti nel corso degli anni che confermano la pronuncia JEOVAH - Geova in italiano.
Per informazioni dettagliate si veda l'articolo "Il nome di Dio, Geova" all'interno del forum "esegesi biblica"
[Modificato da pino.12 19/02/2012 12:04]