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Il Nome di Dio, Geova

Ultimo Aggiornamento: 12/05/2013 12:47
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10/02/2012 21:15

Il nome di Dio, Geova
"Geova, sarài per sempre il re" dal "Nabucco" G. verdi
Fanno bene coloro che si oppongono a nominare il nome di Dio, così quando verrà la fine di questo sistema di cose vedremo a chi si rivolgeranno per avere salva la vita. Cfr. At. 2:21 Ma andiamo per ordine. La pronuncia del nome di Dio E gli studiosi ( ma chi sono poi questi studiosi ) chissà, ma hanno ragione? Una diatriba che continua da secoli. Soluzione del problema: non nominatelo è meglio, lo facciamo noi. soluzione della pronuncia: semplice, le vocali intrinseche alle consonanti. Nell'ebraico antico non venivano scritte le vocali, il lettore le aggiungeva mentre leggeva, a questo punto è illuminante la relazione del prof. Gertoux: La pronunzia dei Nomina Sacra, il tetragramma per intenderci, è nelle consonanti, YeHoWua, Geova in italiano.
[Modificato da pino.12 20/02/2012 20:49]
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20/02/2012 20:28

Il nome di Dio, Geova, nota esegetica
La pronuncia e il Nome di Dio
«O Jehova sarai per sempre il Re», queste belle espressioni sono tratte dall’ultimo atto dell’opera di Giuseppe Verdi, «Nabucco», ed è un esempio di come musicisti, poeti, scrittori e conoscevano ed usavano il nome di Dio Geova. Giosuè Carducci, grande letterato del XIX° secolo, dedicò una bella poesia dal titolo «Inno a Geova». L’ appiglio parte dal fatto che Geova non sia la pronuncia del nome di Dio, pretestuoso naturalmente, ma frutto di invenzione. Questo perché l’ebraico arcaico si scriveva senza vocali. In greco non viene riportato il nome di Dio traslitterato per esteso, ma abbiamo alcune abbreviazioni, come l’espressione “alleluiah”, la quale non viene generalmente tradotta, mentre la TNM, in Rivelazione 19:6 la traduce, dando il significato originale della locuzione: «Lodate Iah, perché Geova il nostro Dio, l’Onnipotente, ha cominciato a regnare». Questo è il punto. Se vogliamo essere puntigliosi, la forma Yavhè, non è nè la pronuncia esatta, né quella più corretta, perché il nome non contiene tutti i punti vocalici, E O U A, quindi traslitterando l’ebraico nelle lingue moderne, vanno aggiunti i punti vocalici di lettura. Questo hanno fatto i masoreti, seguendo la scia dei nomi teoforici, ed hanno potuto ricostruire una pronuncia che si avvicina molto, molto di più all’originale. Un esempio lampante di nome teoforico è il nome stesso di Gesù, che deriva dall’ebraico Jehosua, che significa «Geova è la salvezza».
Ma non è tutto. A parte la ricostruzione filologica del Nome di Dio, è nella visione stessa del Tetragramma* (Y.H.V.H. e i punti vocalici non sono di Adonai) la chiave di lettura del Nome.Infatti uno studio effettiato da Matteo Pierro circa questa teoria scrive:"Johannis Leusden:"Geova non ha le consonanti di Adonai;di conseguenza non deve essere letto con Adonai...In effetti Geova non ha le vocali di Adonai, ma ha, così come Giuda, le sue proprie vocali". Cappellus, grande difensore della pronuncia Adonai al posto di Geova, nella sua "Critica" a pag. 715 dice chiaramente che le vocali del nome Geova e quelle di Adonai non sono le stesse, ma dimostra che le medesime differiscono molto rispetto al suono e alla forma".(1)Matteo Pierro prosegue facendo osservazioni pertinenti: "Che questo modo di pronunciare il nome divino esistesse da prima della vocalizzazione masoterica lo si apprende da alcuni manoscritti dei primi secoli dell'Era cristiana fra i quali vi è un apocrifo del N.T., il Vangelo degli Egiziani. In esso Il nome divino è reso Iéèouòa.(2)Questo tipo di pronuncia fa luce sull'altriemnti incomprensibile dichiarazione di Eusebio che scrisse: "Il nome di dio ha quattro lettere in ebraico (=YHWH) e sette vocali in greco (Iéèouòa)...Diversi studiosi si sono espressi a favore di queste se non per la maggior coerenza con l'originale pronuncia ebraica, per la sua consolidata affermazione nelle lingue di molte nazioni.-Cit. Matteo Pierro, Geova e il N.T., pagg.40, 41.
Recenti studi hanno dimostrato che le vocali contenute nelle lettere dell’alfabeto ebraico, tesi secondo cui gli ebrei avrebbero perso o dimenticato la pronuncia non regge al confronto, sono le stesse consonanti, e vengono comunque pronunciate e lette come sono scritte. Vedi ad esempio il nome Ihuda JHWDH si legge letteralmente. Ricapitolando, le quattro consonanti Sacre, si pronunciano in questo modo: Y (iod= I o E) W ( u oppure O) H ( a finale). Quindi Giuda viene letto Jeodua
Una serie di opere di consultazione importanti e quotate, alla voce “Geova” riportano la traduzione dall’ebraico in italiano del nome divino: La Piccola Treccani ed. 1995: «Adattamento italiano del termine Iehova, forma di lettura vocalizzata delle quattro consonanti del nome ebraico di Dio (Yhwh)». L’Encyclopedia Interational definisce esplicitamente il nome Geova “la forma moderna del nome di Dio in ebraico”. L’Encyclopedia Britannica spiega che Geova è il “nome giudeo-cristiano di Dio». Quindi come si può dedurre la forma Geova non è dicotomico dal nome di Dio in lingua ebraica, e senza superare pompose affermazioni teologiche, si può affermare che Geova come forma di traduzione è corretta. Smentendo l’asserzione secondo cui vari studiosi non userebbero più il nome “improponibile e aberrante” Geova - il Foglio- “La Torre di Guardia” del 1° febbraio 1999, replicando indirettamente alla critiche che sono state mosse dall’accusa di incompetenza esegetica, rispose: “Per questo motivo almeno alcuni studiosi convengono che, tutto considerato, la pronuncia “Geova” non è affatto un “mostro filologico”. Per la pronuncia del Nome, Gesenius nel suo lessico di ebraico veterotestamentario scrisse: “Coloro che considerano יהוה [Ye-ho-wah] come la vera pronuncia [del nome di Dio] non sono del tutto senza una base per difendere la loro opinione. In questo modo le sillabe abbreviate יהו [Ye-ho] e יו [Yo], con cui iniziano molti nomi propri, possono essere spiegate in maniera più soddisfacente”. — Hebrew and Chaldee Lexicon to the Old Testament Scriptures.
Di recente una pubblicazione con un elevata tiratura, “Svegliatevi” del 22 gennaio 2004 dal titolo “Conoscete Dio per nome?” ha pubblicato uno studio di ricerca storica e glottologica sul nome di Dio. Ad esempio spiega come vi è stata forte opposizione nel pronunciare il Nome di Dio, e le varie persecuzioni che alcuni hanno dovuto subire nel chiamare il Dio della Bibbia con il suo caratteristico Nome, e che, nonostante ciò continua ad essere usato e “non abbandonato” da alcuni studiosi.
_______
* Yehowah (Geova)
Geova è una delle forme italiana di יְהֹוָה. Le consonanti del tetragramma, e i punti vocalici di יְהֹוָה sono simili, ma non esattamente gli stessi, dei punti vocalitici presenti in Adonai, "Signore".
Dall'inizio del XVII secolo, i ricercatori hanno dibattuto se i segni vocalici presenti nel testo masoretico יְהֹוָה siano esattamente i segni vocalici del nome di Dio. La maggior parte degli studi sostiene che יְהֹוָה ha i punti vocalici di אֲדֹנָי (Adonai, in italiano Signore), e che quindi gli interpreti cristiani del XIII secolo ed oltre abbiano scambiato i punti vocalici (le vocali) del sacro nome con quelli di Adonai. Secondo questi le vocali di Adonai erano state inserite nel tetragramma proprio per agevolare la pronuncia di Adonai. Comunque bisogna rilevare che i segni vocalici di queste parole non sono esattamente gli stessi. - Fonte Wikipedia, voce "tetragramma biblico"
1) Philologus Hebraeus, 1739, p. 337.
2) Praeparatio evangelica, XI,6,36-37.
[Modificato da pino.12 19/12/2012 12:58]
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04/03/2012 13:48

Il nome di Dio, Geova
In una tomba di recente scoperta (risalente al 70 e.V.) ci sarebbe una scritta in greco che dice “Divine Jehovah raising someone up”? L'articolo dice che si è potuti entrare nella tomba solo con un robot telecomandato.

Articolo scientifico completo scritto dall'archeologo scopritore
www.bibleinterp.com/PDFs/Tabor2.pdf

Un articolo in rete
www.inquisitr.com/199442/jesus-discovery-christianity-evidence-james-d-tabor-simcha-...


Sito della scoperta
thejesusdiscovery.org/

contenente questo brano

Tabor notes that the epitaph’s complete and final translation is uncertain. The first three lines are clear, but the last line, consisting of three Greek letters, is less sure, yielding several possible translations: “O Divine Jehovah, raise up, raise up,” or “The Divine Jehovah raises up to the Holy Place,” or “The Divine Jehovah raises up from [the dead].”

quì le pagine che si concentrano sulla scritta contenente il nome di Dio.
anonym.to/?http://thejesusdiscovery.org/podpress_trac/web/107/0/Inscription%20and%20Its%20Possible%20Read...

e le relative foto.
anonym.to/?http://thejesusdiscovery.org/podpress_trac/web/104/0/The%20Resurrection%20Inscrip...
[Modificato da pino.12 12/05/2013 12:47]
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