Pigmentazione cutanea

Le cellule connettivali pigmentate, sono caratterizzate da granuli colorati nel loro citoplasma . Esse si trovano in quantità assai diversa e con distribuzione varia, secondo la specie. Le cellule pigmentate sono più abbondanti nelle razze con pelle colorata, come quella nera. La determinazione di questa pigmentazione cutanea, viene detta “controllo POLIGENICO” o “POLIFATTORIALE”. La colorazione viene controllata da vari geni, ciascuno dei quali è presente con almeno due alleli .* Gli alleli per la pigmentazione sono presenti molto di più nelle popolazioni dell’Africa nera. I geni che intervengono in questo processo sono incerti, la stima varia da 5 a 7. Le cellule che sintetizzano il pigmento melaninico si chiamano “melanoblasti”; il pigmento bruno detta “melanina”, possiede colorito proprio ed è prodotta dal metabolismo cellulare e risiede nel citoplasma e di solito non viene eliminata. La melanina è di origine autogena* e avviene per scissione di sostanze proteiche. Perché vi sono emanazioni di odori sgradevoli della pelle? C’è da premettere che, i melanodermi hanno una attività sudoripara più intensa; quindi si ha un aumento delle ghiandole sebacee. Questo accentua notevolmente l’emanazione di odori particolari dalla nostra specie, cioè dalla razza leucoderma. Questa tesi, però, è contrastante dagli scienziati. Le cause che incidono sugli odori sgradevoli emanati dalla pelle umana, sono di origine batterica, e incide: il fattore igienico, l’alimentazione (tra cui alimenti ricchi di grassi) e gli abiti. Questi situazioni non dipendono perciò dalla razza alla quale apparteniamo, ma da fattori chimici, e individuali. Per ridurre questo problema si fanno spesso uso di deodoranti. Questi preparati sono impiegati per prevenire o eliminare i cattivi odori dovuti alla macerazione cutanea e alla decomposizione batterica dei costituenti organici del sudore. Essi possono agire sulle ghiandole sudoripare con effetto astringente o come meccanismo antibatterico, oppure come adsorbente degli odori sgradevoli. L’acido valerianico, l’acido butirrico e relativi composti organici contribuiscono a questo processo chimico.